domenica 30 dicembre 2012

Rita Levi-Montalcini

Forse è scritto nel destino delle persone straordinarie questo lasciare la vita senza arrecare troppo disturbo, nel torpore invernale di un giorno vicino alla fine dell’anno. Così oggi ci ha lasciati, a 103 anni, Rita Levi-Montalcini, senatrice a vita e Premio Nobel per la Medicina – sua e del biochimico Stanely Cohen la scoperta del fattore di crescita nervoso (Nerve Grouth Factor), una proteina rivelatasi determinante nella rigenerazione del sistema nervoso e coinvolta nei processi di sviluppo di masse tumorali, della sclerosi laterale amiotrofica, del morbo di Alzheimer e di altre gravi patologie. Una vita, quella della senatrice Montalcini, spesa a favore della ricerca e del progresso scientifico, ma non per questo meno ricca di cultura umanistica – sconosciuto ai più il suo grande amore per la poesia – e di passione civile: «La morte per me non esiste; che venga domani o qualche tempo dopo per me non fa differenza, perché alla morte del corpo sopravvivono i messaggi che abbiamo dato in vita».

Manuel Lambertini

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